Che dobbiamo bere di più ce lo sentiamo ribadire molto spesso, ma, nonostante ciò, la predica cade puntualmente nel vuoto. Le linee guida di tutto il mondo raccomandano di assumere tra i due e i due litri e mezzo di acqua ogni giorno, ma i consumi medi sono decisamente sotto questo obiettivo. Un nuovo studio mette in luce l’importanza di questa abitudine (anche) per perdere peso.
I 1832 soggetti reclutati (tutti almeno sovrappeso) sono stati suddivisi sulla base della quantità di bicchieri d’acqua (e altre fonti di liquidi) consumati durante il giorno e mantenuti sotto controllo per il peso corporeo nei successivi due anni. Chi dichiarava di assumere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno risultava aver perso un 2% in più del proprio peso al termine dei due anni di monitoraggio. In aggiunta, per ogni 200 ml in più di acqua assunta in assoluto durante la giornata, la percentuale di peso perduto era di oltre lo 0,25%.
Un aspetto molto interessante è che i dati trovati sono indipendenti dall’assunzione di altri tipi di bevande, suggerendo che proprio l’acqua, e non altri liquidi, siano alla base di questa risposta metabolica.
Le spiegazioni più immediata potrebbe essere che bere più acqua riempia lo stomaco costantemente durante il giorno, riducendo il senso di fame per distensione delle pareti gastriche, ma da alcune ricerche è emerso che l’acqua possa indurre la termogenesi e incrementare l’utilizzazione metabolica di nutrienti, aumentando in definitiva il dispendio energetico.
Quale che sia il meccanismo sottostante, si capisce che idratarsi correttamente sia una delle più importanti (e tutto sommato banali) abitudini salutari da integrare oggi stesso nella nostra vita. Portate con voi sempre una borraccia in acciaio e, a casa vostra o sul lavoro, tenete traccia di quanto bevete, così da stimolarvi a raggiungere quei dannati due litri (minimi) quotidiani.
Vedrete che vi sentirete meglio!
